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A.B.
2 dicembre 2015
Micronido comunale a Villanova Monteleone
Nella seduta consiliare di lunedì, il gruppo consiliare Per Villanova ha fatto rinviare ad altra seduta due punti dell´Ordine del giorno per il mancato deposito degli atti

VILLANOVA MONTELEONE - Nella seduta del Consiglio Comunale di Villanova Monteleone tenutosi lunedì, su proposta dei consiglieri del Gruppo Consiliare Per Villanova Bastianino Monti, Salvatore Niolu, Vincenzo Ligios e Cosetta Sanna, sono stati rinviati ad altra seduta due punti posti alla discussione dell’ordine del giorno per il mancato deposito degli atti. Uno dei due riguarda l’applicazione della quota dell’avanzo di Amministrazione 2014 al Bilancio di Previsione 2015: i consiglieri d’opposizione hanno rilevato che agli atti era allegato un foglio senza intestazione del Comune contenente uno schema con su scritto a penna “Proposta di applicazione avanzo 2015” firmato dal sindaco Quirino Meloni, ma mancava la proposta di Deliberazione, gli allegati con i relativi visti ed i pareri espressi dagli uffici competenti e dal revisore dei Conti.
Stesso discorso per il punto che prevedeva l’esame e l'approvazione delle variazioni di assestamento generale del Bilancio di Previsione dell’esercizio finanziario 2015 e del pluriennale 2015/2017 (in scadenza proprio il 30 novembre): non era stato depositato nessun atto e la cartellina risultava vuota. Il rinvio è stato accettato dal primo cittadino di Villanova e dalla maggioranza consiliare. Analoga situazione si era verificata nel Consiglio del 16 settembre, quando era stato rinviato ad altra seduta l’approvazione dell’applicazione dell’avanzo di Amministrazione per analoghe motivazioni.
Nella stessa seduta, dopo avere ricordato che la pratica dell’istituzione del Microniodo Comunale era stata avviata dall’Amministrazione in carica nel 2009, grazie ad un finanziamento regionale di circa 16mila euro, i consiglieri Monti, Sanna, Ligios e Niolu hanno espresso voto favorevole per l’approvazione del Regolamento per il funzionamento della struttura. Così come è stato espresso voto favorevole richiesta di un cittadino per interventi in zona agricola con volumi superiori ai 3000metri cubi.
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